«Mi ricordo un articolo su una dieta in una rivista medica. (…) La signorina X era stata a una dieta rigidissima di 600 calorie al giorno per settimane e settimane, e non riusciva ugualmente a perdere peso. Da principio il medico, perplesso, pensava che la ragazza barasse, e così le fece fare una lista dettagliata di tutto quello che mangiava. Non sembrava proprio che ci fossero trucchi. “È sicura di aver segnato proprio tutto quello che ha inghiottito?” le chiese. “Tutto quello che ho inghiottito?” chiese lei. “Sì – disse il medico in tono severo”. “Non avevo pensato che anche quello potesse contenere delle calorie” disse la ragazza. Beh, fatto sta che la ragazza era una prostituta che inghiottiva da dieci a quindici boccate di sperma al giorno. (…) Quante erano le calorie? Non ricordo. Ma dieci o quindici boccate di sperma corrispondevano circa a un pasto di sette portate alla Tour d’Argent, anche se, naturalmente, si veniva pagati per mangiare, invece di pagare. E tutta quella povera gente che muore di fame per mancanza di proteine in tutto il mondo. Se soltanto sapessero. Si potrebbe risolvere il problema della fame in India e contemporaneamente quello della sovrappopolazione… tutt’e due in una boccata sola!».

1973.paura.di.volare@erica.jong